Lenti a contatto pediatriche per cataratta congenita

In casi specifici di cataratta congenita dopo pochi giorni dalla nascita il cristallino naturale opaco viene rimosso chirurgicamente e quindi l’occhio si trova in una condizione di forte ipermetropia (afachia) che, se non corretta, potrebbe influenzare il corretto sviluppo fisiologico oculare e percettivo.

In questi casi il medico oculista può prescrivere l’uso di una lente a contatto particolare ad uso continuo, cioè che si utilizza 24/24h per un periodo che va da una settimana ad un mese, per poi essere sostituita o disinfettata.

Questa lente deve avere una geometria particolare e deve essere costruita con un materiale ad altissima permeabilità all’ossigeno per garantire all’occhio di poter “respirare” anche durante la notte.

In commercio esistono vari prodotti specifici adatti a quest’uso che devono essere progettati e valutati con cura da parte di personale qualificato.

Presso il nostro centro ci occupiamo di accogliere la famiglia ed educare i genitori alle corrette procedure di prova, inserimento, rimozione e disinfezione della lente a contatto per afachia da cataratta congenita.

Siamo consapevoli che per i neo-genitori questa fase è molto delicata.

Per questo motivo accompagniamo la famiglia passo per passo in questa avventura, disponibili a rispondere a qualsiasi domanda, problema o necessità e lavorando in stretta collaborazione con il proprio medico oculista.

Il nostro centro specializzato in lenti a contatto è convenzionato con il sistema sanitario nazionale, pertanto possiamo fornire le lenti a contatto in esenzione a fronte di un piano terapeutico compilato dal medico oculista.

Mirko Chinellato

Optometrista, Professore a contratto presso l’Università di Padova.

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